Questa e' la storia del progetto del "Transponder per pattinaggio su ghiacchio", da qui in poi nota come "storia dello scemo del ghiaccio" [1]. Novembre 2016. Un giorno mi chiama S., amico piu' grande di me, che mi propone un lavoretto di facile guadagno. Trattasi di progettare e costruire una scatoletta, con display e pulsanti, che permetta al gestore di una di quelle bancarelle di pattinaggio sul ghiaccio di cronometrare da quanto, ogni persona, e' entrata [2]. Tempo utile: una settimana. Costo pattuito (vista la fretta): $guadagno_cadauno per unita'. S. non puo' mettercisi perche' e' colmo di impegni lavorativi, da qui lo "scaricabarile". Committente: lo scemo del ghiaccio (da qui in poi SdG) che _a detta di S._ vorrebbe due di queste unita' (MA, attenzione, la prima subito e la seconda in seguito). Inizialmente titubante (guadagno troppo facile) mi faccio passare le specifiche, e appurata la fattibilita' avverto il mio Ing-Team e il giorno dopo ci mettiamo al lavoro. Decidiamo di sfruttare Arduino e molti dei componenti che avevamo gia' a disposizione in modo da poter realizzare in poco tempo un prototipo funzionante. In tempo record (facendo lo slalom con i corsi all'universita', lavorando anche in treno e intagliando al laser il contenitore vero e proprio) tiriamo su lo scatolotto. A questo punto avverto lo SdG, gli mando un paio di foto e video dimostrativi, e mi accordo per fargli avere l'oggetto. Fisso per un paio di giorni dopo (ossia il giorno esatto della scadenza della commissione) in modo da poter fare ancora un po' di rodaggio causa alcuni comportamenti imprevisti. Luogo d'incontro: l'Uni, era una via di mezzo in distanza per entrambi (e soprattutto in territorio neutro). Leggi la nota [2] se non l'hai gia' fatto. La sera prima della consegna (h 21) mi scrive su FB. e' tutto allarmato, mi dice che non gli sono arrivate le tessere e che e' un casino ora (il casino, penso, e' ma per me se decidi di non comprarmi il trespolo...). Inizio a cercargli, consultando anche i miei conoscenti, un rivenditore in zona. Intanto mi facevo spiegare come mai non aveva ancora le tessere. Gli hanno perso la spedizione? Gliel'hanno posticipata causa feste? Backorder, non ne hanno abbastanza a magazzino? MACCHe' il coglione aveva ricevuto una proposta per N tessere d'acquisto per M euro cadauna (proposta != vendita) mesi prima, l'aveva accettata (a detta sua) e nessuno si era piu' fatto sentire. Evidentemente il giorno prima della scadenza era il giorno migliore per ricordarsene. Cazzi sua, io gli ho trovato un'azienza vicina che le vende (ad un prezzo cadauna M2 > M, ovviamente) e lui e' contento. Il giorno dopo sarebbe andato a ritirarle Giorno della consegna Io parto, al solito, per andare a lezione. Lascio un messaggio al tizio ricordandogli - visto l'andazzo - luogo (Universita') e intervallo temporale per la consegna (pranzo). Gli propongo pure che poteva passare da $miacitta', visto che da $dittadelletessere a $casasua poteva tornargli di strada. Mi richiama a pranzo, tutto incazzato, dicendomi che non ce l'avrebbe fatta a passare a pranzo perche' doveva aspettare a quella ditta delle tessere fino al pomeriggio. Ripropongo $miacitta', dicendo che al massimo avrebbe dovuto deviare di mezz'ora, ma deve avere cognizioni geografiche distorte e ribatte che gli tocca fare un giro assurdo. Dunque gli viene in mente che potrebbe mandarmi, nel giro di mezz'ora, un suo galoppino direttamente da $casasua. Accetto e vado a prendermi un panino al volo. Vo a pranzo, un panino al volo, e mi reco (insieme a $compagnodimerende) a aspettare il galoppino. Dopo un po' arriva, saluti e convenevoli, PAAHGAAH [3]. Tasta le tasche... piglia il borsello... "noo... mi sono scordato i soldi a casa" `:oyhys. -hNVAFFmo` `/sh+ -NVAFFANNddMVAFFANdo` hVAFFANCULOVAFFANCULd` /VAFFANCULOVAFFANCULOMN. +MMMsoosyhyso/-.```sMMMs oMMM. -dMMh hMMMh` :MMMy dNMd/ddyo:-`-/+odNMMNNMo `:dNhNMMMMM:`mmdNMMmMMh -Md/-.` :` o+ -. yM/ :Mm` ./ :+yNN yMmy/ -- ./ `-+Mo ys .smNo sm `-+ymMN. /++++oyo .Nh:-` `-/shmMMMMMMMm. `-//: +MMMMMmso/. `:+shVAFFANCULOMMMMMNs. `..` +NVAFFANCULONhhyo:.` oVAFFANCULOVAFFANCULOMNNMh+/++odMMNVAFFANCULOMMMMMMMds: sVAFFANCULOVAFFANCULOMM-.yNMMMMMMMy.NVAFFANCULOMMMMMMMMMd -VAFFANCULOVAFFANCULOVAM+ .+dMMho. 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Finalmente arriva, ci pigliamo i nostri $guadagno_cadauno e ci salutiamo. La storia finisce qui, con noi che gli facciamo la seconda unita', gliela consegnamo e ... EH! VOLEVI! Assolutamente no... mi chiama lo SdG mentre me ne sto tornando a casa, dicendomi che non ho rispettato gli accordi. < "Come no? $guadagno_cadauno a oggetto, uno te lo do oggi e l'altro piu' avanti a discrezione tua" > "Ma che dici? gli accordi erano tutti e due ora. Pero' intanto te ne pago uno, poi i soldi per l'altro te li do' piu' avanti" [si' si', t'hai visto un bel film alla radio, ndr] < "Ca' dici te, ho parlato con S. e m'ha detto a questo modo, te l'ho anche ridetto e te m'hai detto si" .... Chiamo S. per maggiori chiarimenti, ma conferma la mia versione dei fatti. Per esser sicuro mi invia pure gli screenshot del suo scambio epistolare con lo SdG, che prontamente leggo. Tutto mi e' quindi chiaro... ad una prima lettura superficiale e' chiara la mia versione, ma interpretando meglio emerge la sua versione. Riportero' il testo dei messaggi a seguire, mantenendo l'irritante frammentazione onde non perderne il pathos. Traduzione a seguito. ________________________________________________________________ ( S. ) ( Ciao SdG, $io mi ha dato conferma per la consegna. Ti ) ( consegnano il primo pezzo entro 8 dic e ci paghi quello e poi ) ( quando hai disponibilita' ti consegnamo anche il secondo. Ok? ) (_ _____________________________________________________________) )/ ________________________________________________________________ ( SdG ) ( Ok tutti e due non puoi aspettarmi qualche giorno per l altro ) (_____________________________________________________________ _) \) ________________________________________________________________ ( SdG ) ( Mi avevi feto nessun problema ) (_____________________________________________________________ _) \) ________________________________________________________________ ( SdG ) ( Detto ) (_____________________________________________________________ _) \) ________________________________________________________________ ( SdG ) ( Fammi lavorare un po'.... ) (_____________________________________________________________ _) \) ________________________________________________________________ ( S. ) ( Si si quando vuoi ) (_ _____________________________________________________________) )/ ________________________________________________________________ ( S. ) ( Cosi' hai anche modo di provarlo un po' ) (_ _____________________________________________________________) )/ Traduzione: Ok, li prendo tutti e due, ma non posso aspettare per avere il secondo. Mi avevi detto che non c'era nessun problema [telefonicamente? ndr] Ho bisogno di lavorare un po' [per avere i soldi per pagare il secondo? ndr] Epilogo Qualche settimana dopo (20 dic) aveva gia' rotto l'oggetto. Ho il sospetto che si trattasse di una saldatura un po' fredda che ha fatto staccare un filo, pero' ha dato esiti cosi' catastrofici che non sono proprio sicuro al 100%. Ci accordiamo: spedizione di andata a carico loro, riparazione e rispedizione a carico nostro. Se entrambi ci sbrighiamo, entro Natale hanno tutto e possono lavorare tranquillamente per tutte le feste. E INVECE NO... il pacco arriva il 28. Vabbe', ritardi delle poste... Lo SdG si lagna della sua sorte e del fatto che non puo' sfruttare l'oggetto per le feste. A tempo record lo ripariamo e il 29 lo spediamo. Chiedo al corriere la spedizione piu' rapida, e lui mi fa: < "Guardi, anche la spedizione standard va bene, oggi spedisce e domani arriva" > "Ah... quindi non esistono spedizioni piu' lente?" < "No" > "E... la spedizione standard funziona anche sotto le feste, che so, spedisco il 23 e il 24 arriva?" < "Si si" > "Ah... cheee mi potrebbe vedere quando e' stato spedito questo pacco?" = gli porgo la scatola da spedire, che aveva ancora il bollino dell'andata < "Certo... mmh vediamo [copia il codice...] e' stato spedito il 27" > "Ah...... va bene, grazie mille" E vabbe'... cosi' e' andata. Da questa esperienza ho imparato che non accettero' piu' commesse sottobanco da gente a casaccio e che gia' mi ispira poco prima d'iniziare. Da tenere a mente per la prossima. [1] ogni riferimento a La Vita e' Bella e' puramente casuale [2] ci servira' dopo: il progetto fa uso di tesserine "magnetiche" (non e' cosi', ma si fa pe' capissi). Arriva uno alla pista, gli viene assegnata una tesserina e viene strusciata sullo scatolotto. Lo scatolotto segna a che ora e' entrato. Appena esce, si ristruscia la scheda e lo scatolotto da' quanto bisogna pagare. Siccome servono diverse schedine, lo SdG si era fatto carico di comprarsele per conto suo. [3] https://www.youtube.com/watch?v=FAUrWGwagTw